Poche emozioni e soltano 0-0 alla Dacia Arena nel match tra Udinese e Salernitana, gara valevole per la seconda giornata di campionato.
COME SI SCHIERA L’UDINESE
Sottil sceglie il 3-5-2 con Silvestri tra i pali; difesa a tre composta da Becao, Bijol e Masina. A centrocampo Roberto Pereyra, Walace e Makengo, affiancati da Nahuen Perez e Udogie sugli esterni. In avanti Success e Deulofeu.
LA FORMAZIONE GRANATA
Anche Nicola opta per il 3-5-2. Sepe in porta; Fazio, Gyomber e Bronn i tre centrali di difesa. A centrocampo Vilhena, Radovanovic e Maggiore con Mazzocchi e Candreva più larghi sugli esterni. In avanti Botheim dal 1′ affiancato da Federico Bonazzoli.
LA PARTITA
Arriva subito un brivido per la squadra di Nicola: cross di Pereyra e braccio di Bronn in area. Aureliano indica il dischetto, per poi cambiare decisione in seguito a un check del VAR che mostra la palla sbattere sotto l’ascella del difensore granata. Al 9′ c’è un’occasione per gli ospiti con Bonazzoli, che in acrobazia impegna Silvestri. Risponde l’Udinese al 32′ con Deulofeu che prova a infilare la porta di Sepe col tocco morbido, ma il tiro viene respinto. Ancora pericolosa la squadra di casa sempre con lo spagnolo, che poco iù tardi scheggia il palo. A due minuti dalla fine della ripresa, Nahuen Perez commette un fallo tattico abbastanza ingenuo e lascia l’Udinese in dieci. Prova a sfruttare la superiorità numerica la Salernitana, che al 67′ si rende pericolosa con Candreva, che dai 25 metri prova il missile, deviato poi da Silvestri. L’estremo difensore di Sottil riuscirà a rendersi protagonista anche in altre occasioni, riuscendo a tenere il risultato sullo 0-0.
Finisce con un po’ di rammarico questa partita per i granata, che non sono riusciti a sfruttare i quarantacinque minuti di superiorità numerica.