Game Over al Mapei, uno straordinario Napoli stende un Sassuolo sempre più in crisi nera. Termina 1-6 il match, alla rete di Racic, rispondono Rrhmani, Osimhen (tripletta) e Kvaratskhelia (doppietta)
Le formazioni:
Il neo tecnico dei neroverdi, Bigica, deve fare ancora a meno di Berardi, inizialmente in panchina, e dello squalificato Boloca, al suo posto il serbo Racic.
Calzona manda in campo la formazione tipo degli azzurri di quest’anno, uniche eccezioni Ostigard, schierato al posto di Juan Jesus, e Traore, ex Sassuolo, schierato al posto dell’ormai ex Zielinski.
SASSUOLO (4231): Consigli-Pedersen-Tressoldi-Ferrari-Doig-Racic-Henrique-Bajrami-Thorstvedt-Lauriente-Pinamonti.
NAPOLI (433): Meret-Di Lorenzo-Rrhamani-Ostigard-Rui-Anguissa-Lobotka-Traore-Politano-Osimhen-Kvaratskhelia.
Il match:
Primo tempo: Parte forte il Napoli, che nei primi quindici minuti tiene bene palla, con qualche occasione. Al 17’ arriva però una doccia fredda per gli azzurri che vanno in svantaggio grazie al gol capolavoro di Racic, che insacca alle spalle di un impotente Meret. Il Napoli però non demorde e al 29’ trova la rete del pareggio. Bellissima azione cominciata da Di Lorenzo, che serve Anguissa che con uno splendido tocco di tacco serve Rrhamani che riesce a trovare il gol del pareggio. Al 31’ arriva il raddoppio degli azzurri, ancora una bella azione sull’out di destra cominciata da Di Lorenzo che serve Politano che trova un grande assist per Victor Osimhen che ringrazia e trova il gol del 1-2. Le emozioni non terminano qui, infatti al tramonto del primo tempo ancora Victor Osimhen su assist di Politano trova il gol del 1-3 a favore degli azzurri.
Secondo tempo: Ripresa che si apre allo stesso modo di come si è chiuso il primo tempo, erroraccio di Tressoldi che regala palla a Kvaratskhelia che serve Victor Osimhen che non può sbagliare, tripletta personale per lui. Al 51’ il Napoli dilaga, grandissimo gol di Kvicha Kvaratskhelia che trova la rete del 5-1 in favore degli azzurri. Calzona che a questo punto decide di dosare le forze dei suoi uomini, ed ecco che al 60’ escono Rrhamani e Politano, per dare spazio a Natan e l’ex Sassuolo Raspadori. Ultimi venti minuti di piena gestione del Napoli, sia abilissimo a nascondere palla ad un Sassuolo stordito e demoralizzato, sia in grado di creare azioni d’attacco. Proprio da una di queste al 75’ gran gol di sinistro di Kvaratskhelia che trova la doppietta personale (non accadeva dal 21 ottobre 2023) e la rete del definitivo 1-6.
Vittoria importantissima per gli azzurri, soprattutto per il morale della squadra. Partenopei che restano al nono posto, ma salgono a quota 40 punti agganciando la Lazio. La zona Champions resta ancora lontanissima, ma questa partita lascia ben sperare per il futuro.