Alla Sardegna Arena esce sconfitto il Benevento contro il Cagliari. Decisivo l’ex della gara Gianluca Lapadula.
LA FORMAZIONE DI RANIERI
Ranieri sceglie il 3-4-1-2. Radunovic in porta; Obert, Dossena e Altare in difesa. Paulo Azzi, Kourfalidis, Makoumbou e Zappa a centrocampo; mentre in avanti Mancosu alle spalle di Prelec e Lapadula.
COME SI SCHIERA STELLONE
Il Benevento si dispone invece con un 3-5-2. Paleari in porta; Tosca, Leverbe e Veseli i tre centrali. In mediana Tello, Acampora e Karic, con Foulon e Improta larghi; mentre in avanti la coppia Simy-La Gumina.
LA PARTITA
Poche emozioni e poche occasioni nei primi quarantacinque minuti. A rendersi più pericolosi sono i padroni di casa che vanno più volte vicini alla rete, prima con un Prelec poco lucido davanti Paleari, poi con Mancosu di acrobazia. Si difende bene però il Benevento di Stellone. Decisamente più in difficoltà, invece, gli attaccanti, complice una buona gara dei tre centrali cagliaritani. Nel secondo tempo ecco gli episodi chiave della partita: espulso Altare al 73′ per un fallo su Acampora. Cagliari che, seppure in dieci, troverà il gol del vantaggio appena tre minuti più tardi con Lapadula, che anticipa Tosca e segna il gol dell’ex. Brivido nel finale per i padroni di casa, che al 92′ rischiano la beffa: liscio di Zappa e cross pericolosissimo di Improta. Nessun giocatore del Benevento però riesce a intervenire sul pallone.
Quarta sconfitta di fila per il Benevento, che scende al 19esimo posto in classifica. Servirà una scossa per gli stregoni nel prossimo match contro il Brescia.