Un super Politano non basta per far portare a casa i tre punti. Il Frosinone sembra poter segnare ad ogni azione e rischia anche di vincerla. Osimhen impiega 63’ minuti e svariati errori sotto porta prima di andare a rete. Cheddira segna la sua prima doppietta in Serie A pareggiando due volte.
Il prepartita
Il Napoli torna al Maradona per dare continuità al roboante secondo tempo di Monza. L’arena di Fuorigrotta non è più il fortino della scorsa stagione ma, nonostante tutto, i tifosi hanno deciso di non abbandonare gli azzurri in questa bella giornata quasi estiva. Intanto, dall’altra parte, c’è un Frosinone che sogna la salvezza e già sa come battere il Napoli: fu proprio la squadra ciociara a sbattere fuori i partenopei dalla Coppa Italia.
Il primo tempo: Politano inventa, Meret salva!
La prima occasione da gol è di Osimhen. Il numero 9 taglia la profondità e prova a superare Turati che lo anticipa in tuffo. Al 10’ Kvaratskhelia prova ad accentrarsi e libera il tiro a giro. Il pallone finisce sul fondo, deviato da un compagno. Al 14’ spreca Osimhen sull’assist di Zielinski. Il nigeriano calcia addosso a Turati. Al 16’ Politano sblocca il punteggio con un bellissimo tiro dal limite dell’area. Al 19’ Soulé prova a rispondere con un tiro a giro che termina di poco alto. Il rapido recupero e il lancio lungo favoriscono Osimhen che, in mezzo a due, batte Turati. Il pallone termina di pochissimo a lato. Al 28’ Cheddira viene sgambettato in area da Rrahmani: è rigore, nessun dubbio. Il kosovaro, diffidato, riceve il giallo. Meret salva il Napoli bloccando il tiro dagli undici metri di Soulé. Al 33’ Politano mette al centro per la testa di Zielinski. Il pallone va fuori per una questione di centimetri. Poco dopo il portiere azzurro si rende ancora protagonista bloccando l’insidioso tiro dal limite di Cheddira. Al 43’ Politano serve Osimhen che trova un buco per Zielinski. Il polacco spreca a tu per tu con Turati.
Il secondo tempo: Cheddira punisce il Napoli
Riparte forte il Napoli: Anguissa mette Osimhen davanti alla porta. Il nigeriano riesce a toccare il pallone, ma Turati ci mette la mano. La deviazione sta per entrare in porta, la difesa gialloblù salva sulla linea. Al 50’ l’incredibile errore azzurro favorisce il pareggio del Frosinone: Cheddira è bravissimo a rubare palla a Meret e mettere la parabola in rete. Al 55’ Kvaratskhelia riceve il tacco di Politano e dà illusione del gol a tutto lo stadio che esulta: il numero 77 colpisce in realtà l’esterno della rete. Al 62’ Kvara ci riprova, rientra col destro e calcia a limite. Turati vola tra i pali. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Kvaratskhelia calcia dal limite. La deviazione favorisce Osimhen che nell’area piccola trafigge il portiere gialloblù: è 2-1 al 63’. Al 73’ il Frosinone rimette tutto in parità: è sempre Cheddira a battere di testa Meret sull’assist di Zortea. Poco dopo Turati dice di no al tiro dal limite di Kvaratskhelia. All’83’ Cheddira è di nuovo a tu per tu con Meret. Nell’area piccola, questa volta, l’ex Spal riesce a difendere la porta azzurra. Nel recupero Di Lorenzo entra in area e prova l’appoggio in mezzo per Simeone che è in una posizione ottima. Il capitano supera bene la pressione della difesa gialloblù, ma sbaglia l’assist. Al termine della gara il Napoli resta anche in dieci per l’espulsione di Mario Rui per un fallo da ultimo uomo su Seck.