Nella provincia di Napoli, presso lo stadio comunale “Santo Stefano”, sono stati scoperti dei botti di Capodanno che sarebbero serviti per celebrare lo Scudetto del Napoli. I Carabinieri stavano sorvegliando l’evento sportivo che prevedeva lo scontro tra la compagine del “Qualiano Calcio” e quella del “Quarto Calcio 1962”, quando hanno scoperto il materiale esplosivo e hanno effettuato un arresto notevole. La situazione è degenerata quando le forze dell’ordine hanno notato un atteggiamento sospetto da parte di un giovane tifoso locale. Il 23enne tentava di abbandonare lo stadio, è stato inseguito e bloccato. Il giovane era un possesso di un manganello telescopico, vietato dalla legge, ma soprattutto di due ordigni artigianali non identificati. I due oggetti presentavano una lunghezza di 10 centimetri e un diametro di 3 centimetri, l’etichetta raffigurava i calciatori del Napoli e un riferimento al terzo scudetto della squadra. Il 23enne è stato successivamente arrestato per possesso illegale di materie esplosive e porto di oggetti considerati pericolosi. L’intervento tempestivo degli artificieri del comando provinciale dei Carabinieri di Napoli ha permesso di valutare la pericolosità del materiale, che è stato subito messo in sicurezza e affidato ad una ditta specializzata autorizzata. Al giovane è stato vietato l’accesso alle manifestazioni sportive per evitare futuri avvenimenti simili