Ecco le dichiarazioni del tecnico azzurro:
Non volevo intasare l’area con tanti giocatori, ecco perché ho messo Lindstrom solo alla fine. Abbiamo creato tantissimo concedendo solo un’occasione da gol.
Da quando ci sono abbiamo sempre subito gol e non va bene. Stiamo lavorando molto su questo, se continuiamo così possiamo migliorare anche sotto questo aspetto. E’ difficile però col poco tempo a disposizione che abbiamo.
Come gestire la delusione per il risultato dopo una buona prestazione? E’ chiaro che c’è un po’ di delusione, abbiamo creato tantissimo! Noi siamo di rincorsa, delusione ce per non aver centrato i tre punti. Appena siamo entrati negli spogliatoi ho detto ai ragazzi che questa è la strada giusta. lo ci metterei la firma per creare 7-8 occasioni da gol nitide ogni partita.
Cambiare modulo contro il Barcellona? Sarebbe tornare nella confusione. Lo puoi fare a pochi minuti dalla fine per cercare qualcosa di diverso, ma in questo momento la squadra ha bisogno di certezze. Non posso stravolgere più di tanto, di solito il piano B ci deve essere.
Zielinski? Ha fatto una buona partita, quest’avversario tende a non farti giocare. Vengono a prenderti uomo su uomo. Sono contento della sua prestazione, ha fatto bene e sono felice di averlo ritrovato.
Osimhen? La partita contro la Juve è stata una gara gagliarda anche da parte sua. Va sottolineato che abbiamo giocato 4 partite in 12 giorni. Di tutti i dati, l’unico dato a sfavore nostro è stato quello delle occasioni da rete. E’ normale che un giocatore che è stato più di un mese in Coppa d’Africa con temperature e alimentazione diverse, possa avere un leggero calo. Sono soddisfattissimo di lui, gli chiedo anche cose che non gli chiedevano in passato. Si sta impegnando molto. Osimhen è un giocatore che può risolverti la partita anche se non è al 100%.
Lindstrom? Non ho avuto tante possibilità per provarlo, è chiaro che andiamo in emergenza a Barcellona a centrocampo e potrebbe essere una soluzione.