Game Over al “Diego Armando Maradona”, la gara tra Napoli e Torino termina 1-1: decidono le reti di Kvaratskhelia e Sanabria nel secondo tempo.
Le formazioni
Mister Calzona deve fare ancora a meno di Cajuste e di Ngonge, quest’ultimo ormai fuori dallo scorso 17 febbraio. Ostigard vince il ballottaggio su Rrahmani che siede in panchina insieme a Natan. Ritornano titolari anche Mario Rui e Zielinski, con Traorè e Olivera a disposizione di Calzona. In attacco confermato il tridente Politano-Osimhen-Kvara.
Squalificato Ivan Juric, in panchina per il Torino siede l’allenatore in seconda, Matteo Paro. Per i granata diverse assenze quali Ricci, Ilic, Tameze e Schuurs. Nell’undici iniziale confermato Masina sull’out sinistro, insieme a Ricardo Rodriguez. A centrocampo la coppia Linetty-Gineitis mentre sull’out di destra è presente Raoul Bellnova, una delle grandi sorprese di questo Torino. In attacco Sanabria parte dalla panchina, mentre Zapata e Pellegri scendono in campo dal primo minuto.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Politano, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona
TORINO (3-4-1-2): V. Milinkovic-Savic; Djidji, Buongiorno, Masina; Bellanova, Linetty, Gineitis, Masina; Vlasic; Pellegri, Zapata. All. Paro
Il match
Nella prima frazione di gioco e soprattutto nei primi minuti, partenopei e granata si studiano, facendo molto possesso palla e verticalizzazioni, alla ricerca dello spunto giusto. La prima vera occasione del match ce l’ha il Napoli con Kvara che viene servito da Politano dopo un gran recupero a centrocampo: il numero 77 si fa, però, ipnotizzare da Milinkovic-Savic che riesce a compiere una gran parata sul georgiano. Nell’azione seguente Osimhen non riesce a colpire precisamente il pallone di testa ed il tiro si spegne sul fondo. Il primo squillo del Torino arriva al 28’ con Zapata che dopo un rimpallo trova la palla tra i suoi piedi e lascia partire un tiro potente ma Meret non si è fatto trovare impreparato. Al minuto 41 il Torino sfiora il gol del vantaggio con una punizione dal limite dell’area battuta da Ricardo Rodriguez. Qualche minuto più tardi il Napoli torna a farsi pericoloso con Politano che pesca ancora una volta Kvaratskhelia: il georgiano colpisce di testa ma Milinkovic-Savic si fa trovare ancora una volta pronto. Nel finale di primo tempo viene ammonito Buongiorno per un fallo su Osimhen che stava scappando verso la porta.
Nel secondo tempo, dopo un tentativo timido da parte del Torino, il Napoli trova la rete al minuto 61 con Kvaratskhelia che viene servito perfettamente da Mario Rui. Nell’azione successiva, però, il Torino pareggia subito i conti con il neoentrato Sanabria che sigla l’1-1. Il numero 9 granata non segnava dalla gara di andata contro il Napoli, vinta dal Torino per 3-0. Durante la seconda frazione di gioco il Napoli prova più volte ad avvicinarsi alla porta dei piemontesi ma il Torino riesce a gestire il risultato e porta a casa un ottimo punto. Due punti, invece, sprecati per il Napoli che poteva e doveva trovare la terza vittoria di fila in campionato, mai avvenuta in questa stagione. A partita finita, pioggia di fischi per Orsato per alcune sue scelte piuttosto discutibili.