Si chiude ufficialmente la trentaseiesima giornata, nonchè terzultima, di Serie B. Dopo l’aritmetica retrocessione del Lecco in Lega Pro, c’è un altro verdetto ufficiale: la promozione del Parma in Serie A tre anni dopo l’ultima apparizione. C’è ancora molto da decidere, però, nelle ultime due giornate. Ecco intanto un’analisi di ciò che è successo oggi.
FESTA PARMA, COMO IN EXTREMIS. CADE IL VENEZIA
Basta soltanto un punto per scatenare la grande festa del Parma, che pareggia contro un Bari sempre più a rischio retrocessione e ritorna in Serie A dopo tre anni di B. Sono ancora vive le speranze per la promozione diretta anche per il Como, che batte il Cittadella all’ultimo respiro con la rete di Goldaniga e approfitta del tonfo del Venezia in casa del Catanzaro. Non basta la doppietta di Idzes agli uomini di Paolo Vanoli, beffati al 96′ da Iemmello. Si mette di molto in salita, ora, la strada per evitare i playoff.
SPETTACOLO AL DRUSO. VINCE LA CREMONESE, CADE L’ASCOLI
Partita pazza tra Sudtirol e Ternana, vinta per 4-3 dai padroni di casa. I rossoverdi sono ora fermi a 37 punti, gli stessi dell’Ascoli che ha perso in casa contro il Cosenza. Diversa la situazione della Cremonese, che si trova attualmente quarta in classifica grazie alla vittoria per 2-1 contro il Pisa.
SPEZIA, SAMP E REGGIANA DI MISURA. PAREGGIA LA FERALPISALÒ
Pareggia la Feralpisalò in casa del Brescia. Punto che serve a poco ai verdazzurri, attualmente penultimi. Tre punti d’oro in chiave salvezza invece per lo Spezia che ha battuto 1-0 il Palermo grazie alla rete di Di Serio. Gli uomini di D’Angelo sono momentaneamente salvi, ma si giocheranno il tutto per tutto nelle prossime due gare. Stesso risultato anche per Sampdoria e Reggiana.