Spettacolo all’U-Power Stadium: la gara tra Monza e Napoli finisce 2-4, con dei gol al dir poco spettacolari.
Le dieci opinioni
- IL PRIMO TEMPO: Uno come il primo tempo del match. Gli azzurri giocano molto sottotono, andando in svantaggio dopo solo nove minuti. Un copione simile a quanto già visto contro l’Atalanta, cambiato, però, nella seconda frazione di gioco.
- I GOL DEL MONZA: Due come i gol del Monza. Il primo di Djuric di testa con un super assist di Zerbin. Il secondo, meraviglioso, firmato Andrea Colpani che a giro piazza la palla all’incrocio dei pali.
- I PUNTI: Tre come i punti guadagnati e che mancavano da un po’ di tempo: precisamente dallo scorso 3 marzo, data del successo interno contro la Juventus per 2-1.
- I GOL DEL NAPOLI: Apre il tabellino azzurro Victor Osimhen che con uno stacco imperioso di circa 2 metri e mezzo buca Di Gregorio. A seguire, Matteo Politano si coordina alla perfezione e da fuori area segna un gran gol al volo. La terza rete è firmata Piotr Zielinski: anche il polacco calcia dal limite dell’area e insacca all’angolino dopo aver colpito la traversa interna della porta. Quarto ed ultimo gol porta il nome di Raspadori che di tap-in sigla la sua quinta marcatura in questo campionato.
- QUINTO POSTO: Cinque come il quinto posto, obiettivo degli azzurri. Seppur difficile da raggiungere (dista 7 punti ed è occupato dalla Roma), è, per forza di cose, l’ultimo obiettivo stagionale del Napoli di Calzona. Ad oggi, infatti, con le nuove regole UEFA, il quinto posto rappresenterebbe l’accesso alla prossima UEFA Champions League.
- IL POSSESSO PALLA: Sei…anzi, sessantuno (61%) come la percentuale del possesso palla azzurro, contro il 39% del Monza.
- LA POSIZIONE IN CLASSIFICA DEL NAPOLI: Ad oggi, gli azzurri occupano il settimo posto in classifica, a quota 48 punti, con altre 7 gare da giocare. Se il Napoli dovesse terminare la stagione in tale posizione, avrebbe l’accesso all’Europa League o alla Conference League.
- I TIRI IN PORTA: Otto come i tiri nello specchio da parte del Napoli (2.20 xG), contro i due del Monza (0.40 xG).
- OSIMHEN: Nove come Victor Osimhen. Gol spaziale, quello fatto dal bomber nigeriano. Didier Drogba, suo connazionale, lo ha definito come “impossibile”. Una prodezza che rimarrà stampata per sempre nei ricordi dei tifosi napoletani quando verrà citato il nome dell’eroe mascherato.
- IL SECONDO TEMPO: Dieci come la prestazione del secondo tempo da parte del Napoli. Per 45 minuti ci è sembrato di rivedere il Napoli dello scorso anno. Un flashback o magari un sequel di quel che sarà. Per 45 minuti ci siamo sentiti finalmente campioni di Italia.