In un’operazione condotta dai Carabinieri di Polistena, nel cuore della provincia di Reggio Calabria, si è giunti a denunciare 52 persone coinvolte nell’occupazione illegale di 29 alloggi destinati all’edilizia popolare. Le indagini, portate avanti dagli uomini dell’Arma di Polistena, hanno coinvolto oltre 300 unità abitative durante una campagna di controlli volta a prevenire e reprimere l’occupazione abusiva degli alloggi residenziali pubblici nel comune. Il cuore del problema risiede nella scoperta di 29 alloggi occupati illegalmente. Gli occupanti, privi di titolo o beneficiari solo saltuari, hanno scatenato un’inchiesta che ha portato alla denuncia di 52 polistenesi. Tra loro, 19 erano già noti alle autorità per precedenti deferimenti, mentre 14 beneficiavano di forme di sostegno del reddito erogate dagli Enti Previdenziali. L’accusa, formulata e presentata alla Procura di Palmi, è duplice: invasione di edifici pubblici e truffa. L’ipotesi d’accusa si basa su elementi di prova che indicano una deliberata occupazione illecita degli alloggi, danneggiando il sistema di assegnazione delle residenze destinate alle fasce più deboli della popolazione.