Un 36enne, già sottoposto al provvedimento limitativo di libertà personale presso la propria abitazione dal mese di giugno 2023, si è consegnato ai Carabinieri della locale Stazione autodenunciandosi per evasione, pur di non proseguire la convivenza forzata con la moglie nella stessa abitazione in cui era agli arresti domiciliari.
L’uomo avrebbe detto “due mesi di inferno, portatemi in carcere“, spiegando di volere scontare la sua pena in una struttura carceraria. È successo a Montoro, venerdì sera. I militari lo hanno denunciato con l’accusa di evasione e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari.