È arrivato il momento di credere alla scaramanzia per i tifosi inglesi. In tre anni, l’Inghilterra perde la seconda finale europea. Tatuaggi e “It’s coming home” non portano tanto bene. La Spagna non ne perde una in questa competizione e contro la nazionale dei tre leoni si impone 2-1. Ad aprire le marcature ci pensano i gioiellini spagnoli: Yamal porta Nico Williams al gol. Palmer pareggia con un bellissimo rasoterra, poi però Oyarzabal segna il gol che fulmina definitivamente i ragazzi di Southgate. La Spagna ha vinto per la quarta volta l’Europeo.
Il prepartita
Serata triste per gli italiani questa. All’Olympiastadion di Berlino si decreterà la nuova nazionale campione d’Europa. Come se non bastasse, ciò accade nello stadio che 18 anni fa incoronò l’Italia di Lippi campione del mondo. A togliere la corona agli azzurri sarà una tra Spagna e Inghilterra. Un’altra occasione per la nazionale dei tre leoni dopo aver perso tre anni fa proprio contro l’Italia. La Spagna sogna di arrivare dove non era arrivato nessuno: vincere quattro volte il titolo europeo.
Il primo tempo: nessuna delle due squadre riesce ad imporsi
Le furie rosse non deludono le aspettative. La Spagna attacca, l’Inghilterra aspetta. Al 23’ Olmo lancia Yamal in area. Il blaugrana prova a calciare, ma trova il muro inglese. La nazionale dei tre leoni cresce nel corso della prima frazione e riesce a ritagliarsi qualche spazio. Nel recupero Unai Simon viene impegnato da Foden che sugli sviluppi di una punizione prova ad inquadrare la porta. Nessuna delle due si impone nei primi 45’.
Il secondo tempo: Williams e Oyarzabal per il sogno
Parte male la ripresa per i ragazzi di De La Fuente: Rodri si infortuna e lascia il posto a Zubimendi. Nessun problema: ci pensano i gioiellini della Spagna. Yamal dribbla la difesa, entra in area, vede Nico Williams arrivare e lo serve. L’attaccante dell’Atletico Bilbao non sbaglia calciando di prima. È 1-0 al 47’. Poco dopo Olmo prova a raddoppiare, ma il tiro termina a lato. Al 56’ Nico Williams ci riprova dal limite con un rasoterra che finisce di pochissimo a lato. Al 64’ Bellingham riceve palla in mezzo al campo mettendo fuori dai giochi Zubimendi e poi calcia a botta sicura. Il suo tiro esce fuori di molto. Al 66’ Olmo serve Yamal in contropiede. Il 19 delle furie rosse prova ad incrociare, Pickford devia in angolo. Al 70’ Fabián calcia forte dal limite dell’area. Il pallone si alza troppo e finisce sopra la traversa. Pochi minuti dopo arriva il pari dell’Inghilterra: Bellingham appoggia per Palmer che mette il pallone in rete con un colpo da biliardo. È parità al 73’. All’82’ Yamal calcia in area alla fine di una grande azione della Spagna. Il tiro è centrale, Pickford può deviare. All’86’ Oyarzabal e Cucurella dialogano in contropiede. Prima l’attaccante lo serve sulla fascia e poi il centrocampista gli restituisce il pallone. Di prima, Oyarzabal, trafigge Pickford e porta la Spagna avanti. Poco dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo Rice colpisce di testa e Unai Simon para. Guehi riprova sulla ribattuta, ma trova il salvataggio sulla linea di Olmo.