Nel corso della presentazione avvenuta al teatro Mediterraneo al Comicon di Napoli 2024, il regista Francesco Lettieri ci ha svelato il tema principale del corto animato “Il segreto di Liberato”: l’amore. Si tratta di un progetto senza volto, intimo e personale, “una narrazione diversa da qualsiasi altro tipo”. Dietro il nuovo corto c’è un grande team di artisti che, in sinergia, ha lavorato affinché il film possa mostrare allo spettatore una nuova era nell’arte, qualcosa di fresco ed estremamente innovativo. Il regista ha avuto la possibilità di conoscere in prima persona l’artista o gli artisti dietro il fenomeno di Liberato, così da rivelarci che proprio l’amore rappresenta quel sentimento che aiuta il cantante a rimanere dietro le quinte, tenendo così ancora oggi celata la sua identità.
Il corto animato vede due figure importantissime per la realizzazione di questo progetto: l’illustratore Lorenzo Ceccotti e l’animatore Giuseppe Squillaci. Si racconta senza raccontare, si predilige il silenzio e si seguono le linee guida di un’antica tecnica di animazione utilizzata da Hayao Miyazaki, dove si accentuano le espressioni più rilevanti e si escludono di proposito quelle meno importanti. Otto sono i mesi impiegati per la realizzazione dell’opera, con una tecnica sofisticata in due dimensioni, cercando di curare ogni minimo dettaglio. Ceccotti sottolinea come il tutto sia accompagnato da una mescolanza di suoni che sembrano quasi provenire da mondi futuristici e utopici. Quest’ultimi, nonostante sembrino non appartenere alla nostra quotidianità, riescono perfettamente a mostrarci i segreti che Napoli cela, tra cui il munaciello (piccolo monaco). Il film sarà disponibile nelle sale dal 9 maggio 2024 per una settimana. I fan di Liberato e non solo sono pronti a rendere questo corto animato un successo al botteghino.