Palermo, omicidio La Duca: ergastolo per gli amanti diabolici

Pierluigi Perretta
Cammalleri Luana e Ferrara Pietro

Ergastolo per gli amanti diabolici di Cerda, in provincia di Palermo. La corte d’assise di Palermo, presieduta da Sergio Gulotta, ha condannato Luana Cammalleri e Pietro Ferrara, i due amanti di Cerda, accusati di aver ucciso il marito della donna, Carlo La Duca, e di averne poi fatto sparire il cadavere che non è mai stato trovato. I due imputati erano presenti alla lettura del verdetto. La corte d’Assise ha dunque ritenuto colpevoli i due ‘amanti diabolici’, così erano stati battezzati dagli inquirenti.

La corte ha accolto la ricostruzione dei pubblici ministeri Luisa Campanile e Alfredo Gagliardi che fin dall’inizio delle indagini hanno sostenuto che i due imputati avevano una relazione clandestina. Secondo l’accusa hanno pianificato l’omicidio e l’occultamento del corpo. Carlo La Duca è scomparso la mattina del 19 gennaio 2019. Secondo la ricostruzione il titolare di un’azienda agricola è uscito di casa per andare a Cinisi per trascorrere il fine settimana con la nuova compagna. Resta oscuro il movente che ha spinto i due imputati all’omicidio: il matrimonio con Luana Cammalleri era praticamente finito. Entrambi avevano relazioni con altre persone.

Condividi articolo