Concetta Russo, 55enne di Afragola, è stata uccisa da un proiettile durante la notte di Capodanno. Il colpo è partito da una calibro 380 appartenente al nipote, il 45enne Gaetano Santaniello. Insieme alla pistola, sono state trovate delle dosi di cocaina. Santaniello è attualmente in carcere con l’accusa di omicidio colposo e porto di arma rubata. Inizialmente, la famiglia si è dimostrata poco collaborativa nelle indagini, finché un suo cugino ha parlato. Alla fine egli stesso ha fornito la sua versione dei fatti. Gaetano Santaniello aveva acquistato la pistola per festeggiare il Capodanno, sotto le insistenze di un familiare. Poco dopo la mezzanotte, il 45enne stava mostrando l’arma alla zia, preoccupata, rimuovendo il caricatore e snocciolando i proiettili, ma la calibro ha sparato, colpendo direttamente la testa della donna.
La versione di Santaniello oggi è stata confermata, davanti al sostituto procuratore di Napoli Nord che sta coordinando le indagini del carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. L’udienza di convalida del fermo di polizia giudiziaria davanti al gip è fissata per domani.