Due gravi episodi di violenza, con accuse di minacce e maltrattamenti nei confronti delle loro ex compagne, ha coinvolto uomini nella provincia di Avellino, una in carcere e l’altra ai domiciliari, dopo Ordinanze di Custodia Cautelare per proteggere le vittime da ulteriori pericoli e violenze. Il primo caso riguarda un 43enne di San Paolo Belsito, residente a Lauro, posto in carcere. Quest’uomo, che era già sottoposto a libertà vigilata a partire dal giugno precedente, nonostante le restrizioni imposte, ha continuato a minacciare di morte la sua ex moglie, anche attraverso i social media. La situazione è diventata particolarmente preoccupante quando l’uomo si è introdotto nell’abitazione dove la donna vive con i suoi familiari, violando la sua privacy e mettendo a rischio la sua incolumità. Le autorità hanno quindi emesso un provvedimento di custodia cautelare in carcere per proteggere la vittima da ulteriori minacce e violenze.
Nel secondo caso, un 38enne di Atripalda è sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Quest’uomo ha messo in atto una serie di aggressioni fisiche e psicologiche nei confronti della sua ex compagna, con l’intento di sottrarle i loro due figli minori. I bambini erano stati affidati alla madre a seguito della fine della relazione tra i due. Le azioni violente e la volontà di togliere i figli alla madre hanno portato alle misure di custodia cautelare ai domiciliari per garantire la sicurezza delle vittime.