Nel comune di Castello di Cisterna i carabinieri della locale stazione hanno rivenuto e sequestrato un fucile calibro 12 con matricola abrasa. Il manico era stato modificato per essere impugnato più facilmente, le canne mozzate. Con l’arma anche decine di cartucce a pallettoni e “palla franca”.
L’arma è stata sequestrata a carico di ignoti perché trovata in un sottoscala di un palazzo della “Cisternina”. Sarà sottoposta ad accertamenti balistici e dattiloscopici per verificare se sia stata utilizzata in fatti di sangue.