Manca sempre meno all’inizio della Supercoppa di Spagna. La competizione avrà inizio l’11 gennaio con Real Madrid-Valencia. Il giorno dopo si disputerà la seconda semifinale (Betis Siviglia-Barcellona), mentre la finale è in programma il 15 gennaio. Le gare si disputeranno tutte in Arabia Saudita allo stadio Re Fahd di Riad. Il format di questa Coppa, specialmente negli ultimi anni, è stato spesso modificato. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
REGOLAMENTO ATTUALE
In Spagna, così come in Italia, diversamente da come accade nelle altre tre top leghe d’Europa (Inghilterra, Germania, Francia), si qualificano alla Supercoppa Nazionale non due, ma ben quattro squadre. Queste sono: la vincitrice del Campionato Nazionale, la seconda classificata e le due finaliste della Coppa Nazionale. In questa edizione, prendono dunque parte: Real Madrid (vincente Liga), Betis Siviglia (vincente Copa del Rey), Barcellona (seconda classificata) e Valencia (finalista Copa del Rey). Nel caso in cui una squadra vinca sia Campionato che Coppa, si qualificano le prime tre classificate della Liga e la finalista perdente della Copa del Rey. Le quattro squadre si affrontano a sorteggio in due turni, ovvero semifinale e finale che si disputano a gara unica in campo neutro.
I FORMAT PRECEDENTI
La Supercoppa spagnola, fino al 2017, si è sempre disputata con due squadre che si sarebbero affrontate in un doppio confronto di andata e ritono. L’anno seguente la federcalcio spagnola ha optato per la gara unica, per poi passare al regolamento attuale nel 2019.
CURIOSITA’
Il Barcellona è la squadra che ha conquistato il maggior numero di Supercoppe (13), seguito dal Real Madrid (12) e dall’Athletic Bilbao (3). I blaugrana hanno però anche il maggior numero di finali perse (ben 11). Nel 1984 all’Athletic Bilbao e nel 1989 al Real Madrid il trofeo venne automaticamente assegnato per aver vinto sia Campionato che Coppa Nazionale.