Il comitato civico “L’antenna non la vogliamo“, formato da savianesi uniti nella “battaglia” contro l’installazione di un ripetitore in Masseria Carlone, ha segnalato agli enti preposti l’alto rischio esondazione dei Regi Lagni. Dopo aver raccolto un centinaio di firme, il comitato apolitico ha inviato una nota ai vari entri interessati, per quanto di rispettiva competenza, e cioè Regione Campania, Bacino Inferiore del Volturno, Arpac e per conoscenza al Prefettto, richiedendo la pulizia periodica del Regio Lagno Borbonico “Rosario” e il potenziamento delle mura di protezione di Via Fressuriello e Via Tappia Furignano.
La richiesta di intervento di manutenzione straordinaria, in particolare, è stata rivolta al tratto di alveo a più alto rischio esondazione, sia per la vegetazione in esso contenuta che per il lento sgretolarsi delle mura di cinta che lo contengono. Il comitato ha, così, mostrato un lodevole ampliamento del proprio raggio di azione, contribuendo ad alzare la soglia di attenzione sulle problematiche ambientali del nostro territorio.