La quinta giornata di Serie B offre subito un big match imperdibile con la Juve Stabia di mister Pagliuca che affronta il Palermo di Dionisi. Allo Stadio Romeo Menti di Castellamare di Stabia i padroni di casa schierano un 3-4-3 molto offensivo, con Baldi e Ruggero in difesa, Buglio e Leone coppia di centrocampo e Adorante come punto di riferimento offensivo. Ospiti che rispondono con 4-3-3 molto eclettico, con Nikolaou in difesa, Blin e Segre a centrocampo e il tridente Di Francesco, Henry e Insigne.
Primo tempo che inizia col Palermo in controllo del possesso palla e Juve Stabia pronta a pungere in contropiede. Ma al 18’ ecco il vantaggio del Palermo: sul cross di Pierozzi dalla fascia, Segre colpisce al volo di collo pieno e realizza un gol di pregiata fattura. Risposta dei padroni di casa al 27’, quando Mussolini di testa chiama il portiere al grande intervento addirittura col ginocchio. E al 40’ è doppia chance clamorosa per la Juve Stabia, che prima centra la traversa piena con Rocchetti, poi su palla recuperata Adorante lascia partire il gran tiro che esce fuori per centimetri, sfiorando così il gol del pari. Il Palermo regge l’urto e al 43’ raddoppia: il neo-entrato Ranocchia apre per Di Francesco che pennella in mezzo per bomber Henry che di testa non sbaglia. Prima frazione che si chiude così col doppio vantaggio rosanero, e padroni di casa costretti ad inseguire.
Secondo tempo che fin dai primi secondi evidenzia subito il cambio ritmo della Juve Stabia, e al 55’ serve il miracolo di Desplanches su Ruggero di testa ad evitare il gol. Ma al 60’ ecco il gol che riapre il match: su calcio d’angolo s’addormenta la difesa rosanero e sbuca all’ultimo istante Adorante che sorprende tutti e accorcia le distanze. Padroni di casa che in fiducia provano a spingere con tutte le forze, ma come nel primo tempo il Palermo da grande squadra assorbe l’urto e risponde: al 78’ Brunori guadagna calcio di rigore e dal dischetto supera Thiam, che aveva intuito, per il terzo gol del Palermo. Nonostante il doppio svantaggio, la Juve Stabia ci prova fino al 92’, quando su palla di Piovanello in mezzo, Artisitico sfiora il gol con una grande conclusione, ma palla che esce di poco fuori.
Termina così Juve Stabia 1-3 Palermo, mettendo fine alla striscia positiva di risultati dei padroni di casa. Juve Stabia che ha trovato Desplanches in stato di grazia con vari interventi sontuosi, e anche una traversa clamorosa, ma la concretezza del Palermo nelle occasioni create, unita alla capacità di soffrire nei momenti di apnea, assegnano i tre punti agli ospiti in un match che non ha deluso le aspettative e ha regalato novanta minuti di grande calcio.