Madre, padre e figlio di 12 anni sono stati trovati morti in una villetta di via Anzio a Paderno Dugnano, nel milanese, con ferite di arma da taglio. A dare l’allarme nella notte l’altro figlio di 17 anni, unico sopravvissuto della famiglia, che ha chiamato i soccorsi prima accusandosi dell’omicidio del papà dopo aver trovato i corpi della madre e del fratello senza vita, poi confessando di aver commesso il triplice omicidio. Le vittime sono Fabio C., imprenditore edile di 51 anni, la moglie Daniela A., 49 anni e il figlio minore Lorenzo di 12 anni che avrebbe dovuto iniziare la terza media a Paderno. L’unico membro della famiglia sopravvissuto è l’altro figlio 17enne, che frequentava l’istituto superiore comprensivo Gadda. Il padre, Fabio C., era un imprenditore edile di 51 anni di Desio (provincia di Monza e Brianza) e dal 2005 era spostato con Daniela A. Lei, libera professionista di 49 anni, nel 2016 aveva partecipato al noto quiz televisivo ‘Caduta libera’, condotto da Gerry Scotti su Canale 5. Il 17enne che ha confessato di avere ucciso i genitori e il fratello a Paderno Dugnano, nel milanese, è stato arrestato per il triplice omicidio. I Carabinieri, intervenuti a seguito della chiamata al 118 da parte del ragazzo, trovato sul posto, hanno rinvenuto l’arma utilizzata per il delitto, un coltello da cucina, sottoponendolo a sequestro. Le indagini, sfociate nelle dichiarazioni autoaccusatorie del ragazzo, hanno consentito una prima ricostruzione degli eventi a cui seguiranno ulteriori approfondimenti istruttori. Nella mattinata di oggi, 2 settembre, alle ore 11,30, presso il Comando Provinciale CC di Milano, è indetta una conferenza stampa della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Milano e del Comando Provinciale dei Carabinieri di Milano.
Il 17enne ha confessato di aver ucciso tutta la sua famiglia. Durante il lungo interrogatorio il ragazzo ha così cambiato la sua versione iniziale, in cui aveva spiegato di aver ucciso solo il padre dopo aver visto la madre e il fratellino morti in casa. ‘Venite, ho ucciso mio padre’. È quanto avrebbe detto nella chiamata ai soccorritori del 112 il ragazzo, spiegando di essere entrato nella cameretta del fratello minore e di aver trovato lì suo padre, accovacciato con un coltello accanto e i corpi della madre e del 12enne nella stessa stanza. A quel punto avrebbe preso l’arma e accoltellato il padre. Il racconto del 17enne – che non presenta ferite – è al momento al vaglio degli inquirenti, che lo stanno sentendo per escludere il coinvolgimento di altre persone nel triplice omicidio. “Si tratta di quei fatti inspiegabili sui quali è difficile dire qualcosa, se non per esprimere profondo dolore e cordoglio“, ha dichiarato la sindaca di Paderno Dugnano, Anna Varisco. “Era una famiglia normale come tante altre, conosciuta in paese e tranquilla. Non era seguita dai servizi sociali o problematica. Il papà lavorava nell’edilizia e abitava in un bel quartiere. Siamo sbalorditi e sgomenti”, ha aggiunto.