Le emozioni non mancano al Maradona, Napoli-Parma termina 2-1: Bonny illude gli emiliani ma Lukaku ed Anguissa la ribaltano nel recupero.
Le formazioni
Conte deve fare a meno dei nuovi acquisti McTominay e Gilmour che non vengono convocati per il match mentre Lukaku e Neres partono dalla panchina. Confermati gli stessi undici del match contro il Bologna di soli 6 giorni fa con Meret in porta; Di Lorenzo, Rrahmani e Buongiorno in difesa; Lobotka e Anguissa in mediana con Mazzocchi e Olivera nei lati. Tridente d’attacco composto da Politano, Kvaratskhelia e Raspadori.
4-2-3-1 per il Parma dell’ex Pecchia: Suzuki tra i pali; Coulibaly, Balogh, Circati e Valeri in difesa; Sohm e Bernabè dietro Kowalski trequartista (al suo esordio in Serie A) con Man e Mihaila ai lati dell’unica punta Bonny.
NAPOLI (3-4-2-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno; Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Olivera; Politano, Kvaratskhelia; Raspadori. All. Conte
PARMA (4-2-3-1): Suzuki; Coulibaly, Balogh, Circati, Valeri; Sohm, Bernabè; Man, Kowalski, Mihaila; Bonny. All. Pecchia
Il match
Nella prima frazione di gioco, dopo un buon avvio di partita da parte degli azzurri, è comunque la squadra di Pecchia a prendere il sopravvento ed a mettere in difficoltà gli uomini di Conte. Il Parma nel giro di pochi secondi va vicino al vantaggio in un una duplice occasione, prima con Kowalski e successivamente con Bonny. Qualche minuto dopo, Bonny viene steso in area di rigore da Meret in seguito ad un’azione personale di Sohm che, creando scompiglio all’interno del centrocampo azzurro riesce a procurare il penalty per gli emiliani. Il bomber del Parma si presenta dal dischetto e riesce a siglare la rete dello 0-1. Al 32’ è ancora il Parma ad andare vicino alla via del gol con Bernabè che calcia e la palla sfiora il palo destro della porta difesa da Meret. Il primo tempo termina dunque 0-1 con molto più Parma che Napoli sul terreno di gioco.
Nel secondo tempo, gli azzurri reagiscono allo svantaggio e cercano subito di ribaltare la situazione, prima con Kvaratskhelia, poi con il subentrato Spinazzola; tuttavia, il Parma tiene botta molto bene all’arrembaggio azzurro e riesce a contenere l’attacco del Napoli almeno fino all’ingresso in campo di Romelu Lukaku che debutta in maglia azzurra al minuto 62. Qualche istante dopo, il Napoli va vicino al vantaggio con Alessandro Buongiorno che colpisce in pieno la traversa. Negli ultimi 15 minuti succede praticamente di tutto: prima viene espulso Suzuki per doppio giallo, in seguito ad un fallo su David Neres; poi viene assegnato ed in seguito revocato un calcio di rigore per il Napoli per un presunto fallo in area ai danni del Cholito Simeone. Le emozioni, però, non terminano qui: vengono assegnati 11 minuti di recupero dall’arbitro ed al 92’ Lukaku, servito bene da Spinazzola, sigla il gol dell’1-1, nonché il primo in maglia azzurra. Quattro minuti più tardi gli azzurri trovano la rete del definitivo 2-1 con un cross di David Neres al centro dell’area di rigore che pesce alla perfezione Anguissa: il numero 99 di testa imbuca la difesa del Parma e regala 3 punti al Napoli.
Sei punti su nove per il nuovo Napoli di Conte, ora spazio alla sosta Nazionali. Gli azzurri ritorneranno in campo tra due settimane nella gara in Sardegna che vedrà protagoniste Cagliari e Napoli.