Allo Stadio Arechi la Salernitana di mister Martusciello scende in campo con un 4-1-4-1 che vede Sepe tra i pali, il neo-acquisto Velthuis a dirigere la difesa, e quattro giocatori offensivi a supporto di Simy.
La Cittadella di mister Gorini risponde con 4-4-2 iniziale con il classe 2002 Angeli centrale di difesa, capitan Branca esterno di centrocampo, e la coppia di attacco composta da Desogus e Rabbi.
Primo tempo che inizia subito col botto: al 7’ Vita mette in mezzo un cross al bacio per Rabbi che anticipa un distratto Velthuis e sigla il vantaggio del Cittadella. Al 18’ è Amatucci a sfiorare il pareggio, ma la deviazione in extremis del difensore evita un gol quasi fatto. Al 23’ è Kastrati a compiere un miracolo sul rasoterra di Daniliuc, negando all’austriaco la gioia del gol. La risposta del Cittadella non si fa attendere: Carissoni crossa in mezzo ma la palla prende una traiettoria strana e si stampa sulla traversa a Sepe battuto. Primo tempo che si chiude ancora con un brivido quando al 43’ Maggiore lascia partire un bolide dalla distanza che chiama ancora Kastrati a una parata super e a consolidare il vantaggio Cittadella.
Secondo tempo che inizia a ritmi più bassi rispetto al primo tempo, e la prima occasione è al 20’ quando ancora Rabbi colpisce la traversa e sfiora la doppietta. Al 29’ è Kastrati a confermare la sua magica serata: il portiere compie l’ennesimo miracolo sul gran tiro di Braaf. Passano dieci minuti ed è Sfait a sfiorare il pareggio, ma il Cittadella si salva clamorosamente. Al 47’ cade il muro degli ospiti prima con Daniliuc che sigla l’ 1-1 su assist di Amatucci e poi al 51’ è Simy a completare la rimonta perfetta col gol del 2-1.
Match di livello altissimo fra le due squadre, con gli ospiti che possono reclamare per i due legni colpiti, ma la Salernitana porta a casa i primi 3 punti della stagione grazie al coraggio mostrato fino all’ultimo secondo.