Tre imprenditori del Casertano sono stati colti nel tentativo di vendere mozzarelle contraffatte sia in Italia che all’estero, precisamente in Francia e in Austria. Queste mozzarelle, principalmente fatte con latte vaccino, venivano vendute come mozzarella di bufala campana DOP. I carabinieri di Vitulazio hanno notificato loro la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Caserta, emessa dal GIP del tribunale di Santa Maria Capua Vetere, per il reato di frode aggravata nell’esercizio del commercio.
Le indagini condotte dai carabinieri di Vitulazio e dal Reparto Tutela Agroalimentare di Salerno, sotto la supervisione della Procura di Santa Maria Capua Vetere guidata da Pierpaolo Bruni, hanno rivelato che le etichette sulle confezioni di queste mozzarelle riportavano la denominazione “mozzarella di bufala campana DOP” con l’indicazione di un utilizzo al 100% di latte di bufala, in conformitĂ alle normative nazionali, comunitarie e al disciplinare di produzione. Tuttavia, le analisi del prodotto hanno dimostrato che la mozzarella era in realtĂ prodotta con una miscela di latte di bufala e latte vaccino, spesso con una prevalenza del secondo.
Queste mozzarelle contraffatte venivano distribuite sia a caseifici del nord che del sud Italia, oltre che in Austria e in Francia.