Tragedia nel palermitano: cinque operai morti sul lavoro

Annalaura Sorrentino

A Casteldaccia, provincia di Palermo, si è consumata una tragedia sul lavoro che ha visto cinque operai perdere la vita mentre eseguivano lavori di manutenzione nell’impianto di sollevamento delle acque reflue all’interno di una cisterna. Un sesto operaio è in gravi condizioni. I lavoratori sono stati intrappolati mentre svolgevano compiti all’interno della struttura e hanno presumibilmente inalato sostanze tossiche. Le autorità sono intervenute prontamente, con squadre dei pompieri provenienti dai distaccamenti di Brancaccio e Termini Imerese, supportate da unità specializzate come la squadra Saf, i Sommozzatori e il Nucleo Nncr. È emerso che, contrariamente a quanto inizialmente comunicato, erano nove gli operai coinvolti nei lavori. Uno di loro è riuscito a lanciare l’allarme, mentre gli altri sono rimasti intrappolati e sono stati successivamente recuperati. Purtroppo, per cinque di loro non c’è stato nulla da fare, e il personale medico ha constatato il decesso sul luogo dell’incidente. La polizia sta indagando sulla tragedia su disposizione della Procura di Termini Imerese, che ha avviato un’inchiesta. La vicenda ha scosso profondamente la comunità, portando i sindacati a proclamare uno sciopero generale di quattro ore per martedì 7 maggio, e un’agitazione più ampia degli edili, limitata alla provincia di Palermo, per otto ore.

Le vittime di questa tragica vicenda sono state identificate come segue: Epifanio Alsazia, 71 anni, presunto contitolare dell’azienda Quadrifoglio; Giuseppe Miraglia, Roberto Raneri, di 50 anni, Ignazio Giordano, di 59 anni, e Giuseppe La Barbera. Quanto ai sopravvissuti, sono quattro in totale. Domenico Viola, 62 anni, di Partinico, dipendente della Quadrifoglio Group, è attualmente ricoverato in terapia intensiva presso il Policlinico di Palermo, con condizioni giudicate gravi. Gli altri tre sopravvissuti sono Giovanni D’Aleo, Giuseppe Scavuzzo, 39 anni, e Paolo Sciortino, 35 anni. D’Aleo è stato trasportato al pronto soccorso del Policlinico, mentre Scavuzzo e Sciortino sono stati condotti al pronto soccorso di Termini Imerese. Le loro condizioni non sono considerate critiche.

Nel luogo del tragico incidente si sono recati l’assessore regionale al Lavoro, Nuccia Albano, e il sindaco di Casteldaccia, Giovanni Di Giacinto. “Un dolore terribile per la tragedia che ha provocato la morte sul lavoro degli operai a Casteldaccia. Alle loro famiglie e ai loro colleghi vanno il cordoglio e la vicinanza dell’amministrazione comunale”, ha dichiarato il sindaco di Palermo, Roberto Lagalla. Anche alcuni civili hanno espresso parole di cordoglio: “E’ un’immane tragedia. Siamo sconvolti. Cinque giovani che sono morti per un pezzo di pane. E’ inconcepibile.”

Anche la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni si è espressa sulla tragedia “Sconvolge la notizia degli operai coinvolti nel tragico incidente avvenuto a Casteldaccia, nel palermitano. Alle famiglie delle vittime il mio profondo cordoglio, unitamente al sentimento di vicinanza verso il lavoratore che si trova attualmente nel reparto di Rianimazione all’ospedale Policlinico di Palermo. Sia fatta piena luce su questa tragedia”

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