Si chiude il sipario alle gare di andata di Europa e Conference League. L’unica tra le quattro semifinali senza squadre italiane (considerando entrambe le competizioni) è stata disputata da Aston Villa e Olympiakos, gara vinta 4-2 dai greci al Villa Park. Risultati importanti ma non ancora decisivi, poichè ci sono altri novanta minuti per fare la storia. Ecco come se la sono cavata le italiane.
ROMA
Neanche la squadra di De Rossi è riuscita a togliere l’elmo dell’imbattilità ai terribili ragazzi di Xabi Alonso. Il Bayer Leverkusen si aggiudica dunque il primo round dell’Olimpico avendo battuto la Roma per 2-0. Prima la traversa di Lukaku, poi il disastro di Karsdorp che regala l’assist a Grimaldo per Wirtz. Chiude le pratiche un gol bellissimo di Andrich. Si mettono male le cose per i giallorossi, che dovranno vedersela alla BayArena per ribaltare i pronostici e guadagnarsi il pass per Dublino.
ATALANTA
La Dea pareggia all’Orange Velodrome di Marsiglia. Passano addirittura in vantaggio gli uomini di Gasperini con il solito Scamacca, sempre più in forma in vista dell’imminente Europeo. Gran palla di Koopmeiners, che vede il buco lasciato dalla difesa francese e innesca l’ex West Ham. Freddissimo sotto porta l’attaccante italiano che fa sedici centri in stagione. La squadra di casa pareggia però con un gran gol di Mbemba. Da segnalare qualche chance sprecata di troppo dai francesi, prima con Aubameyang che sciupa una grande occasione nel finale di primo tempo; poi con la traversa di Ounahi. Rischia il disastro Musso in un’uscita avventata con la palla tra i piedi. Scivola però Moumbagna sulla pressione, graziando ancora una volta la Dea. Buon risultato per l’Atalanta di Gasperini, che avrà dalla sua parte il pubblico del Gewiss per sognare la finale.
FIORENTINA
L’unica squadra ad aver ottenuto la vittoria tra le tre è proprio la viola. I ragazzi di Italiano hanno battuto il Club Brugge per 3-2 aggiudicandosi un buon vantaggio in vista del ritorno in Belgio. Passano subito avanti i toscani con un gran destro a giro di Sottil, poi Vanaken su rigore. La perla, che riporta nuovamente avanti la Fiorentina, è del Gallo Belotti, che si gira in area e calcia un missile rasoterra mettendo la palla all’angolino. Gol da grandissimo attaccante dell’ex Toro e Roma. Pareggia una seconda volta la squadra belga con Thiago, ma ci pensa M’bala Nzola nel finale a far esplodere il Franchi. Che la squadra di Italiano possa riprendersi una rivincita dopo la finale persa dello scorso anno?