Game Over alla Unipol Domus: termina 1-1 tra Napoli e Cagliari: a Osimhen risponde Luvumbo.
Le Formazioni
Claudio Ranieri deve fare a meno di Sulemana, Hatzidiakos e Mancosu, tutti infortunati. In campo dal primo minuto c’è Gianluca Gaetano, centrocampista in prestito dal Napoli. Due ex azzurri in panchina: Pavoletti e Petagna.
Napoli senza Ngonge (infortunato) e Di Lorenzo (squalificato per somma di ammonizioni). Dal primo minuto chance per Raspadori al posto di Politano e Mazzocchi prende il posto di Di Lorenzo. Si rivede tra i titolari anche Piotr Zielinski.
CAGLIARI (4-3-1-2): Scuffet; Nandez, Mina, Dossena, Augello; Jankto, Makoumbou, Deiola; Gaetano; Lapadula, Luvumbo. All. Ranieri
NAPOLI (4-3-3): Meret; Mazzocchi, Rrahmani, Juan Jesus, M.Olivera; Anguissa, Lobotka, Zielinski; Raspadori, Osimhen, Kvaratskhelia. All. Calzona
Il Match
Primo tempo senza troppe occasioni sia per il Napoli che per il Cagliari. Tuttavia, è la squadra sarda ad imporsi maggiormente nei primi 45 minuti: la prima vera occasione per gli uomini di Ranieri avviene al minuto 16 con Luvumbo che crossa in area e trova Jankto che non riesce, però, a concludere in porta. Al 29’ Raspadori ci prova dalla distanza ma Scuffet si fa trovare pronto a respingere il tiro dell’attaccante classe 2000. Pochi minuti più tardi, su un calcio di punizione battuto da Gaetano, il Cagliari trova il gol del vantaggio con un autogol di Rrahmani che ha provato ad anticipare Lapadula. Gol, però, annullato dal VAR per posizione irregolare dell’attaccante italo-paraguaiano. Nel finale di primo tempo, Luvumbo, di testa, si divora letteralmente la rete del vantaggio.
Nel secondo tempo la prestazione degli azzurri cresce fino al minuto 65 con il gol di Osimhen, nato da un gran recupero di Raspadori che crossa al centro e trova Osimhen da solo a colpire di testa. Nel finale di gara un Napoli troppo sprecone sbaglia il gol dello 0-2, prima con Politano, poi con Simeone, oltre alle conclusioni larghe di Ostigard e Lobotka. Ne approfitta, però, il Cagliari che al minuto 96 trova la rete dell’1-1 con Luvumbo che ne approfitta di un errore clamoroso di Juan Jesus e punisce gli azzurri.
Partenopei che restano al nono posto ed a 37 punti, troppo pochi per sperare in un posto in Champions League, che ormai sembra piuttosto utopico.