E’ soddisfatto? “Sono contento, perché ho visto una squadra con la S maiuscola. Una squadra elibrata e col possesso palla. Avere più possesso palla di Maurizio è tanta roba. Abbiamo avuto il dominio sul possesso nonostante aver cambiato il sistema di gioco da poco. Soprattutto sono stato contento per ragazzi come Demme, che ha fatto una grande partita. Ho visto tante cose buone. Si poteva fare qualche palla gol in più, abbiamo provato ad andare in verticale ma loro sono più veloci”.
Poco incisivi davanti. ““Senza Osimhen e Kvara, oggi Raspa era solo perché ci mancano giocatori importanti che danno profondità. Eravamo in un momento particolare contro una squadra molto forte, non ci scordiamo che è arrivata seconda. Abbiamo recuperato compattezza di squadra. Ora si vede una squadra con la S maiuscola. Quando ero arrivato un qualcosa si era sbagliato e adesso no. Abbiamo ritrovato la compattezza”.
Si aspettava tante difficoltà dalle prime due dell’anno scorso? “Quando vinci inaspettatamente dopo tanti anni non è facile rivincere. Poi sono successe tante cose, tanti infortunati. Ad esempio un giocatore importante come Olivera quando sono arrivato, alla prima partita, subito si è fatto male. Non è mai facile ripetersi”.
Che Napoli è? “Ritroviamo un bel Napoli. Ci sono stati momenti quando sono arrivato che eravamo meno squadra. C’è stata tanta voglia di recuperare la palla, non è da poco avere possesso palla maggiore di una squadra di Sarri. Ci è mancato un po’ la rifinitura per andare in vantaggio, questa è l’unica cosa”.
Forse non poteva entrare prima Ngonge? “Ho avuto una bella sensazione quando è entrato. Arrivato in settimana da una squadra che non lottava per il vertice. E’ normale che avendolo visto per 3 allenamenti era un punto interrogativo. In futuro probabilmente avrà un impiego superiore se continuerà così.”
Alcune dichiarazioni interessanti dello stesso Martusciello, che sostituisce Sarri in conferenza (causa lutto), affermando che “non sono due punti persi. Siamo entrati contratti, avevamo ancora le scorie della sconfitta con l’Inter a Riad. E il Napoli per palleggio e qualità è simile, eravamo preoccupati nel primo tempo”, e sulla lotta Cl, “ adesso in corsa ci sono 7-8 squadre che lo scorso anno non c’erano: il Napoli, l’Atalanta, il Bologna, la Fiorentina e la Roma. E c’è solo un posto disponibile visto che le prime 3 hanno preso il largo. Noi ce la metteremo tutta per raggiungere l’obiettivo.”